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giovedì 9 agosto 2012

Che ci fa la mafia in Liguria? a Ceriana lo spettacolo in collaborazione con Nando dalla Chiesa

Dal Sito: www.Riviera24.it
Ceriana - giovedì 9 agosto “Che ci fa la mafia in Liguria?” spettacolo teatrale di e con Fabrizio Matteini, introdotto dal gruppo di teatro della SPES Auser di Ventimglia, in scena alle 21 in Piazza Marconi a Ceriana
Lo spettacolo teatrale di Fabrizio Matteini giunge finalmente a Ponente, dopo gli straordinari successi riscossi nelle scuole e sui palchi di Genova e di tante Città liguri, giovedì 9 agosto “Che ci fa la mafia in Liguria?” andrà in scena in Piazza Marconi a Ceriana.
Fabrizio Matteini, attore genovese, accompagnato dal musicista Filippo Gambetta, farà il cantastorie raccontando al pubblico “Che ci fa la mafia a Genova e in Liguria”. In chiave ironica ma documentatissima (grazie alla collaborazione del Prof. Nando Dalla Chiesa, di giornalisti liguri e di atti processuali) e senza sconti per nessuno canterà e racconterà la storia dei clan nella regione che per decenni ha pensato di esserne immune. Fino all’ultima inchiesta, che ha svelato che il capo non era, secondo la solita solfa, “il mafioso in doppiopetto che ora va in jet, usa il computer e telefona in borsa” ma il più tradizionale verduraio. E ha coinvolto un numero di politici fotografati e intercettati che va oltre le dita di una mano….
Sarà Ceriana, grazie alla collaborazione dell’Associazione Spes Auser Onlus di Ventimiglia, a ospitare giovedì 9 agosto questo evento di grande prestigio.
La pièce di Matteini si inserisce nel più ampio quadro di eventi formativi dei laboratori della legalità che Arci, Libera e Cgil promuovono in questi giorni a Ventimiglia alla casa famiglia per disabili della Spes.
Si ringraziano il Consiglio Comunale dei Ragazzi di Ceriana, l’associazione “Pro Ceriana” e i volontari di Arci, Spi Cgil e Libera.  

mercoledì 1 agosto 2012

I laboratori della legalità organizzati da Arci, Cgil, Spi e Libera a Ventimiglia

Dal sito: www.Riviera24.it
Ventimiglia - Partecipano 7 giovani provenienti da varie parti d'Italia affiancati da volontari di Auser, Arci e dai ragazzi disabili della Spes. Presenti il consigliere regionale Manti e il commissario Prefettizio del Comune Luciana Lucianò
Il programma dell’iniziativa, rivolta a giovani di tutta Italia, si è arricchita quest’anno di una nuova opportunità: un campo presso i laboratori protetti della Spes Auser Onlus di Ventimiglia a Varase in Val Roya. Martedì 31 luglio l'iniziativa è stata presentata alla stampa ed alle istituzioni locali. Tra gli altri erano presenti il commissario Prefettizio del Comune di Ventimiglia Dott.ssa Luciana Lucianò e il presidente della commissione cultura della Regione Liguria, Giancarlo Manti.

In presenza di Federico Vesigna segretario regionale CGIL, Luciano Codarri presidente Spes, Feli Delucis Presidente Provinciale Arci e Matteo Lupi referente di Libera Liguria e responsabile area legalità democratica dell'Arci Regionale, si è svolta una presentazione pubblica delle attività formative e sociali del laboratorio partito lo scorso 27 luglio in presenza di 7 volontari provenienti da varie parti d'Italia.
Tutte le mattine, con l’eccezione della domenica e del mercoledì, dalle ore 7 alle ore 12.30, sono previste attività di volontariato nel laboratorio di orto e cucina della Spes presso le strutture e le serre della casa famiglia “Il sorriso” di Varase, nel pomeriggio formazione civica con esperti e testimoni.

In occasione del laboratorio intemelio è stata attivata anche l'intesa regionale tra Libera e Centro di Giustizia Minorile, testo al reinserimento sociale di minori con piccoli precedenti di natura penale. Le attività del primo modulo si chiuderanno sabato 4 agosto.
Per iscriversi al modulo previsto tra il 6 agosto e il 14 agosto, occorre invece scaricare la scheda di iscrizione dal sito www.arci.it, compilarla e inviarla via email a campidellalegalita@arci.it, indirizzo al quale è possibile richiedere anche informazioni.


Quest’anno i campi sono dedicati in particolare al politico siciliano Pio La Torre, ucciso dalla mafia 30 anni fa. Accoglieranno, alternati nei vari turni, oltre 700 volontari che contribuiranno al lavoro quotidiano dei soci della cooperativa siciliana ‘Lavoro e non solo’, del consorzio calabrese ‘Terre del Sole’, dell’associazione campana ‘Nero e Non Solo’ e della cooperativa ‘Libera terra di Puglia’. In occasione dei campi saranno promosse attività di animazione e sensibilizzazione del territorio, fondamentale per contrastare le mafie.