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martedì 18 giugno 2013

No a questo ulteriore attacco all’occupazione  dei diversamente abili
Stiamo assistendo purtroppo alla mancata applicazione della legge 68/99, quella che disciplina l’inserimento lavorativo delle persone disabili.
Questa disfunzione si è verificata in quanto la legge stessa non mette in pratica in modo corrispondente l’equivalenza tra il numero dei posti disponibili e il numero effettivo dei concorrenti.
La motivazione fornite sono sempre quelle; che siccome i fondi non sono sufficienti allo stato attuale la norma non può essere applicata.

venerdì 14 giugno 2013

I RAGAZZI DOWN:
UNA RIVOLUZIONE NELL’AMBITO DELLA RISTORAZIONE

Nell’ambito lavorativo specialmente nel settore della ristorazione, sta prendendo sempre più piede un idea molto innovativa, quella di favorire l’ingresso dei ragazzi Down nell’ambito lavorativo.
In tutta Italia infatti diverse attività come bar,catering, ristoranti, pub ecc.
Il nome di questo progetto si chiama cuochi: è così chiamato perché consiste in un vero è proprio corso di formazione alberghiera dove i partecipanti si cimentano nei vari ambiti che questa attività concerne come: apparecchiare i tavoli, portare le vivande, prendere le ordinazioni.
Tutte attività che rendono entusiasti questi ragazzi nel poter imparare un mestiere da renderli gratificati nell’anima nel sapere che i clienti che frequentano il locale sono soddisfatti del compito che svolgono.
Alcune realtà sono già operative come il come il bar caffè Basaglia di Torino nato grazie all’idea dl Prof. Zamburru; che con la sua tenacia ha inserito diversi ragazzi con problemi psichici, da quando questa iniziativa ha avuto luogo lavorano una  ventina di camerieri si alternano e si organizzano anche cene etniche, mostre, concerti.
A Firenze esiste un’altra realtà di questo tipo chiamata I ragazzi di Sipario, aperto a pranzo, con una cuoca professionista che coordina camerieri e assistenti con disabilità intellettiva, come avviene anche al Pecora Nera, il nome scelto per un ristorante a Lucca, nato anche questo all’interno di una Cooperativa, Cose e Persone.
Questo vuole essere un messaggio rivolto alla collettività vuole un significato molto chiaro la “disabilità” non rappresenta un ostacolo in ambito lavorativo.




lunedì 3 giugno 2013

Salgono a 23 i posti letto nella casa famiglia "Il Sorriso", il 2 giugno l'inaugurazione

Ventimiglia - Le nuove stanze, che permoettono un ampliamento di 12 posti letto rispondono ad esigenze di vacanza di famiglie che hanno ragazzi con handicap o di associazioni delle regioni limitrofe
 
Si allarga la casa-famiglia, l'associazione dei parenti e amici dei disabili. Domenica 2 giugno verranno inaugurai i nuovi spazi, ottenuti grazie ai lavori di ampliamento della casa-famiglia "Il Sorriso".  Le nuove stanze, che permoettono un ampliamento di 12 posti letto rispondono ad esigenze di vacanza di famiglie che hanno ragazzi con handicap o di associazioni delle regioni limitrofe.